venerdì 22 maggio 2015

Il progtamma di "Uniti per Stresa"

E' "uno e trino" il primo dei 43 punti del programma con il quale Alfredo Macrì del Giudice si propone, in caso di elezione, di amministrare Stresa: "Trasparenza - Uguaglianza- Legalità".  I cittadini potranno consultare, a richiesta, gli atti amministrativi che li interessano, dirigenti e funzionari saranno tenuti a riceverli, eventuali arbitri verranno sanzionati. Macrì sindaco farebbe sistemare subito il marciapiede tra il Milan au Lac e il distributore in c.so Italia e avvierebbe una manutenzione, ordinaria e straordinaria, sul lungolago. Doterebbe entrambe le isole di servizi igienici e farebbe rifare la pavimentazione, sistemerebbe e metterebbe in sicurezza le rive. L'ex-autorimessa del trenino in via Carducci e la pensilina alla stazione verrebbero messe n sicurezza e occultate con ponteggi. Anche i parchi gioco verrebbero messi in sicurezza. La polizia municipale, in collaborazione con le altre forze dell'ordine, effettuerebbe servizio anche la sera. L'Asl verrebbe sollecitata a potenziare il poliambulatorio all'ex-ospedale, verrebbe istituito un servizio di consegna gratuita a domicilio agli anziani e istituita una postazione fissa per un'ambulanza in piazza Marconi. Per la tutela dell'ambiente, Macrì, pensa a un Gruppo ecologico volontario il cui "reclutamento" verrebbe incentivato con la concessione di benefit: buoni pasto, buoni acquisti per libri, buoni per il tour gratuito delle isole, ecc. "Stesa Green", è la proposta di "Uniti per Stresa" per il turismo: recupero dei sentieri, studiare con la scuola alberghiera menù vegetariani e vegani, fare di Stresa un punto di riferimento per famiglie con un componente affetto da intolleranza alimentare, incentivare il recupero di aree verdi abbandonate da dare in concessione a chi vuole avviare attività agricole. In materia fiscale, non sarà più la giunta a deliberare la concessione di occupazione di suolo pubblico, ogni domanda verrebbe considerata tacitamente accettata entro un mese in virtù del silenzio-assenso. Una volta rilasciata, l'autorizzazione verrebbe rinnovata tacitamente di anno in anno. 
Ai chioschi sulle isole verrebbe ridotto del 30 per cento il canone di concessione. Riduzione del 30 per cento anche per le concessioni dei posti barca. Niente Imu ai proprietari di un solo immobile non residenti che lo concedono gratuitamente a parenti, detrazione del 50 per cento ai titolari di seconde e terze case che le concedono in uso gratuito ai familiari. La tassa rifiuti verrebbe ridotta del 10 per cento. Verrebbero ridotte anche le tariffe dei parcheggi.Il porto turistico verrebbe completato. L'ex-autorimessa in via Carducci verrebbe demolita per far posto ad un parcheggio multipiano. Villa La Palazzola diventerebbe un "Palazzo per l'arte e la cultura". L'ex-inceneritore rifiuti verrebbe recuperato e destinato a nuove finalità, non si esclude la possibilità di realizzare una centralina per la produzione di energia idroelettrica alla Pissarrota. Le frazioni tornerebbero a nuova vita, grazie a ripavimentaazioni delle strade che le collegano fra di loro e il capoluogo, al completamento della strada Napoleonica e ad un servizio di minibus con Stresa capoluogo. La funivia dovrebbe rimanere alla Regione anche dopo il 2030, anno entro il quale il comune di Stresa s'è impegnato a riprenderla. Sul Mottarone andrebbero realizzati nuovi parcheggi. Il contratto di concessione della piscina di Carciano andrebbe rivisto anche perchè la piscina perde acqua e i servizi igienici sono in stato precario. La polizia municipale, oltre che nella vigilanza serale, andrebbe impiegata di più anche per garantire la sicurezza stradale. Macrì sindaco avvierebbe una "rivoluzione" in materia di viabilità e sosta. "Uniti per Stresa" promette parcheggi su tutto il territorio comunale, frazioni comprese, già previsti nel piano regolatore vigente ma non ancora del tutto attuati. Completano il programma la messa in sicurezza delle scuole, la soppressione della Stresa servizi srl, politiche attive per il lavoro. E' ancora: rilancio del turismo, servizi igienici decorosi allo scalo in piazza Marconi, incentivi al recupero di edifici fatiscenti, censimento di eventuali scarichi fognari abusivi, nuovi punti luce, mantenere l'ufficio postale di Carciano, far effettuare ad Arpa Piemonte accertamenti sulla stazione Enel in via Duchessa di Genova.

Nessun commento:

Posta un commento