sabato 30 maggio 2015

La nuova sala consiliare al Palacongressi intitolata al Dr. Iacono

Inntitolazione ufficiale, questa mattina, al dr. Emanuele Iacono, assessore a Bilancio e finanze fino alla prematura scomparsa nell'estate di 2 anni fa mentre era in vacanza in Sicilia. "Ho voluto aspettare fino ad oggi - ha detto il sindaco, Canio Di Mila - nella giornata di silenzio elettorale per rendere omaggio a quello che è stato un grande amministratore di Stresa, per me soprattutto un amico. L'intitolazione a lui della nuova sala al Palazzo dei congressi vuole essere un invito alla cooperazione perchè, Emanuele, non era uomo di contrapposizioni. Per questo ho voluto invitare tutti i candidati sindaci che, domani, si presenteranno al giudizio degli elettori. Ricordo ancora ciò che mi disse quando gli chiesi di candidarsi: "Stresa mi ha dato tanto, è giusto che io ricambi in qualche modo restituendo, in parte, quello che ho avuto". L'augurio è che, indipendentemente da chi sarà il nuovo sindaco, questo suo insegnamento non si perda". 

venerdì 29 maggio 2015

Deliberato il nuovo bando per la Funivia

Mercoledì 27 maggio scorso la Giunta Di Milia ha deliberato il via libera al nuovo bando della funivia Stresa Mottarone. Si tratta probabilmente dell'ultimo atto importante dell'Amministrazione comunale in carica. Il bando che sarà pubblicato entro la metà di giugno da SCR società di committenza regionale, prevende un contributo ulteriore del comune di Stresa che arriva ad un totale di un milione e 800 mila euro spalmati su 13 anni. La regione conferma il contributo di 1.500.000,00 euro già stanziati l'anno scorso ed aggiunge ulteriori 300.000,00 euro che saranno formalizzati nei prossimi giorni. I lavori ammontano complessivamente ad euro 4.200.000,00 e la differenza rispetto ai contributi pubblici sarà a totale carico del privato aggiudicatario della concessione. La gara durerà fino al 31/12/2028 termine di scadenza di durata delle funi portanti. "Sono soddisfatto, dice il Sindaco Canio Di Milia, che dopo l'avvio dei lavori del Porto e della Cascinetta, ci sia anche il salvataggio, quale ultimo atto della mia Amministrazione, della funivia troppo importante per Stresa e il sistema turistico. Sono molto fiducioso che con le nuove risorse economiche aggiuntive del comune e della regione, che ringrazio nella persona del Vice Presidente Reschigna, il bando sia diventato concretamente appetibile. Mi ero impegnato infatti verso la città alla fine del mandato a sbloccare anche questa complessa vicenda che rischiava di rimanere irrisolta per anni."

mercoledì 27 maggio 2015

Campagna 2015 in dirittura d'arrivo

Questa sera, all'oratorio Rosmini, Piero Vallenzasca e i candidati di Stresa 2020 incontrano i cittadini alle 21 per presentare il loro programma elettorale. Domani, alle stessa ora, sempre all'oratorio, arriva Giuseppe Bottini con la sua squadra di "Stresa e frazioni". Marcella Severino e i candidati di "Progetto Comune" chiudono, domani dalle 22 alle 24, con "Election Night" al pub Camelot. Venerdì Bottini sarà a Carciano. Alfredo Macrì del Giudice chiude, sempre domani alle 21, con un comizio in piazza Sirtori. Poi scatterà il "silenzio elettorale". In queste settimane, tutti i candidati, hanno battuto Stresa, le frazioni in collina e le isole per illustrare i loro programmi elettorali affiancando ad una campagna 2.0 sul web (tutti si sono dotati di pagina facebook  e sito) il contatto diretto con gli elettori. L'alternativa è tra la continuità, rappresentata da Bottini, e le tre diverse "discontinuità" dei contendenti. 

venerdì 22 maggio 2015

Il progtamma di "Uniti per Stresa"

E' "uno e trino" il primo dei 43 punti del programma con il quale Alfredo Macrì del Giudice si propone, in caso di elezione, di amministrare Stresa: "Trasparenza - Uguaglianza- Legalità".  I cittadini potranno consultare, a richiesta, gli atti amministrativi che li interessano, dirigenti e funzionari saranno tenuti a riceverli, eventuali arbitri verranno sanzionati. Macrì sindaco farebbe sistemare subito il marciapiede tra il Milan au Lac e il distributore in c.so Italia e avvierebbe una manutenzione, ordinaria e straordinaria, sul lungolago. Doterebbe entrambe le isole di servizi igienici e farebbe rifare la pavimentazione, sistemerebbe e metterebbe in sicurezza le rive. L'ex-autorimessa del trenino in via Carducci e la pensilina alla stazione verrebbero messe n sicurezza e occultate con ponteggi. Anche i parchi gioco verrebbero messi in sicurezza. La polizia municipale, in collaborazione con le altre forze dell'ordine, effettuerebbe servizio anche la sera. L'Asl verrebbe sollecitata a potenziare il poliambulatorio all'ex-ospedale, verrebbe istituito un servizio di consegna gratuita a domicilio agli anziani e istituita una postazione fissa per un'ambulanza in piazza Marconi. Per la tutela dell'ambiente, Macrì, pensa a un Gruppo ecologico volontario il cui "reclutamento" verrebbe incentivato con la concessione di benefit: buoni pasto, buoni acquisti per libri, buoni per il tour gratuito delle isole, ecc. "Stesa Green", è la proposta di "Uniti per Stresa" per il turismo: recupero dei sentieri, studiare con la scuola alberghiera menù vegetariani e vegani, fare di Stresa un punto di riferimento per famiglie con un componente affetto da intolleranza alimentare, incentivare il recupero di aree verdi abbandonate da dare in concessione a chi vuole avviare attività agricole. In materia fiscale, non sarà più la giunta a deliberare la concessione di occupazione di suolo pubblico, ogni domanda verrebbe considerata tacitamente accettata entro un mese in virtù del silenzio-assenso. Una volta rilasciata, l'autorizzazione verrebbe rinnovata tacitamente di anno in anno. 
Ai chioschi sulle isole verrebbe ridotto del 30 per cento il canone di concessione. Riduzione del 30 per cento anche per le concessioni dei posti barca. Niente Imu ai proprietari di un solo immobile non residenti che lo concedono gratuitamente a parenti, detrazione del 50 per cento ai titolari di seconde e terze case che le concedono in uso gratuito ai familiari. La tassa rifiuti verrebbe ridotta del 10 per cento. Verrebbero ridotte anche le tariffe dei parcheggi.Il porto turistico verrebbe completato. L'ex-autorimessa in via Carducci verrebbe demolita per far posto ad un parcheggio multipiano. Villa La Palazzola diventerebbe un "Palazzo per l'arte e la cultura". L'ex-inceneritore rifiuti verrebbe recuperato e destinato a nuove finalità, non si esclude la possibilità di realizzare una centralina per la produzione di energia idroelettrica alla Pissarrota. Le frazioni tornerebbero a nuova vita, grazie a ripavimentaazioni delle strade che le collegano fra di loro e il capoluogo, al completamento della strada Napoleonica e ad un servizio di minibus con Stresa capoluogo. La funivia dovrebbe rimanere alla Regione anche dopo il 2030, anno entro il quale il comune di Stresa s'è impegnato a riprenderla. Sul Mottarone andrebbero realizzati nuovi parcheggi. Il contratto di concessione della piscina di Carciano andrebbe rivisto anche perchè la piscina perde acqua e i servizi igienici sono in stato precario. La polizia municipale, oltre che nella vigilanza serale, andrebbe impiegata di più anche per garantire la sicurezza stradale. Macrì sindaco avvierebbe una "rivoluzione" in materia di viabilità e sosta. "Uniti per Stresa" promette parcheggi su tutto il territorio comunale, frazioni comprese, già previsti nel piano regolatore vigente ma non ancora del tutto attuati. Completano il programma la messa in sicurezza delle scuole, la soppressione della Stresa servizi srl, politiche attive per il lavoro. E' ancora: rilancio del turismo, servizi igienici decorosi allo scalo in piazza Marconi, incentivi al recupero di edifici fatiscenti, censimento di eventuali scarichi fognari abusivi, nuovi punti luce, mantenere l'ufficio postale di Carciano, far effettuare ad Arpa Piemonte accertamenti sulla stazione Enel in via Duchessa di Genova.

mercoledì 20 maggio 2015

Il programma di "Stresa 2020"

E' articolato in 15 punti il programma di "Stresa 2030": Per una città trasparente, onesta, solidale. Il domani comincia oggi. Al primo punto c'è l'informazione al cittadino: facilitare l'accesso al sito comunale, redigere un bollettino on line quotidiano, concedere alle minoranze uno spazio informativo autonomo, indire consultazioni on line fra i cittadini su argomenti di particolare importanza, trasmettere in diretta tv le sedute di consiglio. Alcune sedute di giunta, inoltre, sarebbero pubbliche.  Uno sforzo, quello di informare nel modo più ampio i cittadini, mirato a favorire una amministrazione della cosa pubblica più partecipata possibile dal basso. Secondo obiettivo sarebbe "La città pulita" con procedure tracciabili, esame delle istanze dei cittadini in tempi certi, verifica del livello di soddisfazione delle decisioni prese, normative più semplici, regole che impediscano l'arbitrio nei processi decisionali, rafforzamento dei controlli interni agli uffici. Il metodo di governo, al terzo punto del programma, prevede l'istituzione di commissioni consiliari, la partecipazione alle stesse dei cittadini, l'introduzione del "question time" nel regolamento del consiglio comunale per le interpellanze."Il Palazzo", argomento del quarto punto programmatico, inteso come riorganizzazione della macchina comunale verrebbe reso più efficiente partendo da un'attenta analisi dello stato organizzativo attuale. Le fasi successive sarebbero: semplificazione e razionalizzazione delle decisioni, riduzione dei dirigenti accorpando le competenze, formazione e aggiornamento del personale, miglioramento del coordinamento potenziando il sistema informatico comunale, impostazione del lavoro per obiettivi programmati, introduzione del premio di risultato, relazioni sindacali impostate al dialogo e non alla contrapposizione. Punto quinto: il denaro, vale a dire la gestione finanziaria del comune. In materia si propone la revisione della spesa corrente, la rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, criteri più rigorosi nell'acquisto di beni e servizi, esame dei contratti già stipulati e loro eventuale revisione, mantenimento dell'attuale pressione fiscale (niente addizionali e mantenimento delle attuali aliquote), soppressione della tassa di sbarco, ricerca di fonti di finanziamento dei bandi europei.  Per i "Beni pubblici" (punto 6) Vallenzasca propone: verifica dell'attuale stato di manutenzione dei beni comunali, interventi migliorativi sulla rete stradale di Stresa e delle frazioni, censimento del demanio lacuale e selezione degli interventi da effettuare, nuovi approdi alle isole, l'attuazione della convenzione con la proprietà di villa Aminta per il percorso dal lido di Carciano all'hotel, l'attuazione del progetto di recupero dell'ex scuola elementare sull'isola Pescatori, la verifica dei contratti di assegnazione della piscina al lido di Carciano, la definizione del contenzioso con la Navigazione lago Maggiore sulla proprietà dello scalo in piazza Marconi, la sistemazione dei contenitori per rifiuti ingombranti, nuovi servizi igienici sull'isola Pescatori, un piano di valorizzazione del patrimoni boschivo, il percorso ciclo pedonale sul Mottarone finanziato dalla Fondazione Cariplo, l'espletamento della gara per la funivia. Completano il programma di Stresa 2020: "Progettare il territorio" (punto 7, nessuna nuova volumetria edificabile, solo ristrutturazioni dell'esistente), "La Movida" (punto 8, percorsi pedonali interni al centro storico, migliorie alle vetrine e al decoro urbano), "La città senz'auto" (punto 9, un parcheggio multipiano), "Il turismo nuovo" (punto 10, incentivare la società di gestione del Palazzo dei congressi ad organizzare iniziative anche nell'autunno-inverno), "Il Palacongressi" (punto 11, rivedere il contratto di gestione e aumentare i parcheggi all'esterno), "Spazio Liberty" (punto 12, ristrutturare la palazzina, trasferirci la biblioteca e farne un contenitore di iniziative culturali), "Il cittadino debole" (punto 13, aumento delle risorse per le politiche sociali), "Il cittadino nuovo" (punto 14, pubblicazioni informative plurilingue e altre azioni rivolte al sempre maggior numero di stranieri residenti), "La città solidale" (punto 15, sostegno alle associazioni di volontariato che già operano sul territorio).

Il Consiglio di Stato rimette in circolazione il trenino turistico

Il trenino turistico "sospeso" dal Tar Piemonte è tornato in circolazione grazie al Consiglio di Stato al quale è approdato il ricorso presentato dalla società che già effettua il servizio navetta da piazza Marconi a villa Pallavicino. Il Tar Piemonte aveva annullato la delibera di giunta che assegnava ad essa anche il giro turistico per le vie di Stresa accogliendo il ricorso della precedente assegnataria e disponendo una nuova gara. Il Consiglio di Stato, in attesa di entrare nel merito il 17 novembre, ha revocato l'effetto sospensivo del Tar Piemonte. Il trenino, così, è rientrato in servizio

martedì 19 maggio 2015

Il programma di "progetto comune"

Filo diretto con i cittadini" promette Marcella Severino se dovesse essere eletta sindaco. Un filo da "tessere" sia in modo virtuale, un indirizzo email cui far pervenire le segnalazioni in tempo reale, sia personale: con orari di ricevimento quotidiani nei quali si alterneranno i consiglieri eletti della lista. Verrebbe istituito anche un "registro dei cittadini volontari" cui potranno iscriversi tutti coloro che vorranno collaborare con una eventuale giunta Severino. Verrebbero istituite commissioni su problemi secificii alle quali chiedere un parere consultivo. Per le segnalazioni sarebbe a disposizione anche un servizio sms. Gli uffici comunali aprirebbero al pubblico tutti con i medesimi orari in modo da facilitare i cittadini che hanno necessità di recarsi in più d'un ufficio. Verrebbe attivato "Il comune in frazione", incontri mensili nei diversi centri stresiani. Gli uffici verrebbero riorganizzati e il personale redistribuito. Verrebbe perseguito nella forma più estesa possibile il servizio associato con i comuni limitrofi, ad esempio per la polizia municipale. Bilancio e tributi: niente addizionali, partecipazione a bandi di finanziamento e convenzioni con i privati per nuove opere pubbliche da inserire nel piano pluriennale degli investimenti. Opere pubbliche. Prolungare la passeggiata dal lido di Carciano a villa Aminta fino a Baveno. Recupero delle'ex-Macello in via Selvalunga da riattare a Casa del Volontariato e mettere a disposizione delle associazioni. Impegnare la Regione Piemonte perchè mantenga le promesse, e riassegni i fondi a suo tempo accantonati in bilancio per il recupero della Palazzola. Nuovi parcheggi sia nel capoluogo che nelle frazioni ma senza indicazione di eventuali localizzazioni.  Sistemazione del lungolago con collocazione nuovi punti luce, eliminazione delle barriere archittettoniche, sistemazione dei marciapiedi in corso Italia. Sistemazione della palazzina Liberty.Turismo e cultura. Convenzioni con i privati per sistemare i punti panoramici nelle frazioni, ripristinare "Stresa in fiore", avviare una pulizia della rete di sentieri nell'entroterra per incentivare il turismo itinerante nelle frazioni. Un nuovo progetto, "Tele sotto il cielo", rivolto a quegli artisti che, d'accordo con i proprietari, si prestino ad affrescare i muri delle abitazioni private nelle frazioni. Fare dell'esterno della palazzina  Liberty, destinata ad ospitare la biblioteca civica, un "giardino del pensiero", sempre in collaborazione con la biblioteca. Riqualificare le spiagge, collocare in punti strategici del centro storico e nelel frazioni cartelloni con immagini d'epoca : "Stresa com'è e com'era" per consentire ai turisti e ai residenti di fare un confronto tra il passato e il presente. Realizzare una copertura wi-fi dei punti di territorio più affollati. Lanciare il concorso "l'aiuola dell'anno" da proporre ad operatori economici interessati ad "adottare" una porzione di verde pubblico. Incentivare, i mercatini di collezionismo e antiquariato. Concordare con i commercianti di Stresa e delle isole una card turistica, aprire al mercato dei camperisti, individuare i bandi europei che consentano di realizzare opere finalizzate a migliorare l'accoglienza turistica. Commercio. Rivedere il regolamento di applicazione Tosap per abbassare le aliquote magari in cambio della realizzazione di verande che ne consentano la fruibilità durante tutto l'arco dell'anno. Un'amministrazione guidata da Marcella Severino realizzerebbe un piano colore per il centro storico e le frazioni,  proseguirebbe nella sostituzione dei punti luce  con quelli a risparmio energetico secondo una scala d priorità,, riaprirebbe alle auto piazza Cadorna in inverno consentendo la sosta con disco orario, riaprirebbe sempre in inverno a senso unico l'accesso dal lago a via Principe Tomaso. Urbanistica sviluppo strategico - Revisione del Piano regolatore comunale, prosecuzione dei progetti dell'amministrazione uscente, assegnazione definitiva del lido di Carciano.Associazioni - Giovani- Sport. Sostegno alle fasce deboli. Le associazioni verranno supportate nell'organizzazione di eventi, verrà costituita una Consulta giovani, verrà favorita in ogni modo la pratica sportiva e continuerà il sostegno alle fasce economicamente deboli della popolazione. 

lunedì 18 maggio 2015

Il programma di "Stresa e Frazioni"

Punta sulla continuità il programma del vicesindaco uscente Guseppe Bottini in cerca del terzo mandato consecutivo per "Stesa e frazioni". In caso di conferma, Bottini, promette di migliorare l'accessibilità del sito istituzionale del comune di Stresa, di riprendere la pubblicazione del peiodico comunale, di mantenere il rapporto con le associazioni cittadine. In materia fiscale, gli stresiani, continueranno a non pagare l'addizionale Irpef e la Tasi, a mantenere agli attuali livelli l'Imu, la tassa sui passi carrai continuerà a non essere applicata. La municipalizzata Stresa Servizi srl continuerà a gestire i parcheggi a pagamento e la riscossione della tassa per l'occupazione di spazi pubblici (Tosap). In materia di  Lavori pubblici, Bottini rivendica l'avvio dei lavori del porto turistico, irtardati da vertenze giudiziarie e problemi burocratici non dipendenti dall'amministrazione uscente, lavori che saranno ultimati, come da programma, nel 2017. Sula nuova scuola alberghiera, sono stati sottoscritti nuovi accordi con la Provincia, cui spetta adesso far avviare il cantiere. Stesso discorso vale per il nuovo campo sportivo.Su villa Palazzola tocca alla Regione mettere a disposizione i soldi a suo tempo stanziati e, sempre con la Regione, Bottini, se eletto  sottoscriverà nuovi accordi. Sula funivia, fin dal primo giorno, Bottini seguirebbe passo passo il nuovo bando di gara fino all'assegnazione, entro giugno, se almeno un' offerta venisse presentata. Il parcheggio in piazza Sant'Ambrogio, attualmente riservato agli autobus, verrebbe messo a disposizione delle auto private non appena realizzato un nuovo parcheggio bus in via Selvalunga. Per la Gabbiola le possibilità si riducono ulteriormente, la soprintendenza ha posto un vincolo sulla ex-rimessa del trenino, difficile trovare un accordo col privato. La rete idrica e fognaria è stata in gran parte rifatta nei 10 anni trascorsi, rimane da complettare la collocazione di nuovi punti luce e la sistemazione dei manti stradali. Sono in fase di avanzata progettazione: la parte alta di via Duchessa di Genova, i marciapiedi di c.so Italia. E' stato approvato il progetto di riqualificazione di piazza Cappucci che potrà essere realizzato in tempi brevi. Per Piazza Possi, l'ammiinitrazione uscente ha già predisposto la ripavimentazione in porfido della parte non ancora ripavimentata e la ricollocazione di nuovi punti luce. Cimiteri: proseguire il programma di esumazioni, effettuare manutenzioni straordinarie delle aree più degradate interne ai camposanti  di Stresa capoluogo e Carciano, curare i cimiteri nelle frazioni. Interventi nelle frazioni. Carciano: proseguire la riqualificazione del centro storico, ripavimentare in acciottolato via Mottarone, realizzare opere di captazione delle acque piovane, la Cascinetta tornerà ad essere accessibile al pubblico dopo le migliorie che s'è impegnato a eseguire il privato convenzionato. Someraro: verrà completato il rifacimento di via Ponte Plinio.CamPino: rifacimento del ponticello d'accesso al santuario della Madonna della Neve e asfaltatura della prima parte della strada. Levo: in corso di definizione con i privati l'accordo per sistmare via delel Pezze. Magognino: restauro Monumento ai caduti, sistemazione di via deòe Machere e di quelle in centro paese. Brisino: collegamento della rete fognaria al collettore principale. Vedasco: nuovi punti luce a risparmio energetico. Binda e Passera: sistemazione parco giochi, regimentazione delle acque del rio e delle acque piovane ai lati delle strade. Isole: attrezzature antiincendio e nuovi cestini portarifiuti su entrambe, rifacimento del molo sull'Isola Pescatori. Mottarone: realizzazione percorso ciclopedonale finanziato con il contributo della fondazione Cariplo e soluzione definitiva per le piste sciabili. Turismo e Cultura: riqualificazione della rete dei sentieri, riqualificazione del vivaio al giardino Alpinia, conclusione dell'iter per il percorso pedonale da villa Aminta al lido di Carciano, Manifestazioni all'altezza della fama internazionale di Stresa.  Politiche sociali: continuerà il sostegno alla casa di riposo Tadini, mantenimento delle iniziative di socializzazione degli anziani, collaborazione con il Consorzio servizi sociali per il sostegno alle fasce più deboli. Verranno studiati incentivi mirati al mantenimento dei negozi di montagna, Continuerà il sostegno alle famiglie economicamente fragili in colalborazione con il centro di ascolto. Bottini, continuerebbre a sostenere gli asili di Stresa. Un amministrazione da lui guidata continuerebbe a sostenere i centri estivi. Il trasporto scolastico per alunni e studenti delle scuole dell'obbligo rimarrebbe gratuito. Per i pendolari sono in arrivo nuovi parcheggi da realizzare acquisendo la parte di scalo ancora di proprietà delle Ferrovie. Le associazioni continueranno ad essere coinvolte nell'organizzazione di eventi. La Palazzizna liberty ospiterà la biblioteca. Verranno adottate politiche mirate ai giovani, soprattutto  per ciò che riguarda la pratica sportiva. Verrà sostenuto il commercio in varie forme.. Verrà potenziato il sistema di telecamere di videosorvelglanza. 

sabato 16 maggio 2015

Incontri dei candidati con i cittadini

Archiviato il confronto diretto di giovedì al Regina Palace hotel, i candidati incontrano i cittadini. Macrì del Giudice, e i candidati di "Uniti per Stresa", saranno al ristorante Cardini di Someraro, lunedì 18 alle 18,30; alle 18,30 di martedì 19 "Al Settimo Cielo" di Campino, alle 21 di mercoledì 20 alla pro Brisino, alle 21 di giovedì 21 alla pro Carciano, alle 21 si venerdì 22 alla pro Levo, alle 21 di martedì 26 alla Bocciofila di Vedasco. Parte giovedì 21, alle 18,30 nella sala matrimoni sull'Isola Pescatori, la campagna elettorale del vicesindaco Bottini con la squadra di Stresa e frazioni; alle 21 sarà alle ex-scuole elementari di Someraro. Venerdì 22, alle 18,30 nella sede del gruppo comunale di Protezione civile, Bottini incontrerà i cittadini di Campino, dell'Alpino e del Mottarone. Sabato 23, alle  21, Bottini e i suoi saranno nella sala Motta Rossa all'oratorio di Magognino. Lunedì 25, alle 21 alla Pro Vedasco, c'è l'incontro con i residenti di Vedasco, Binda e Passera. Martedì 26 alle 21, incontro alla pro Brisino, mercoledì 27 alle 21 alla pro Levo, giovedì 28 al teatroi dell'oratorio a Stresa sempre alle 21, chiusura di campagna venerdì 29 alle 21. Macrì del Giudice, anche se l'annuncio ufficiale non è ancora arrivato, dovrebbe chiudere la campagna elettorale in piazza Sirtori a Stresa. Chiusura a Stresa anche per Marcella Severino ma con luogo e data ancora non ufficializzati. 

venerdì 15 maggio 2015

Candidati a confronto

Cinque domande, sorteggiate tra le 20 arrivate fino a 48 ore prima del confronto di ieri sera al Regina palace hotel. Sorteggio anche per la successione delle risposte. Questa la formula adottata dal collega Luca Gemelli per l'atteso faccia a faccia tra Giuseppe Bottini (Stresa e frazioni), Alfredo Macrì del Giudice (Uniti per Stresa), Marcella Severino (Progetto comune), Piero Vallenzasca (Stresa 2020).
Primo quesito sulle imposte locali: le addizionali e la Tasi che Stresa non applica, la tassa di sbarco nel caso che una sentenza ne disponesse l'applicazione anche ai motoscafisti. Nessuno dei 4, se diventasse sindaco, introdurrebbe le addizionali. Vallenzasca toglierebbe la tassa di sbarco "perchè la normativa non è ben chiara".  Macrì del Giudice estenderebbe l'esenzione dall'Imu sulla prima casa anche ai titolari di una sola unità immobiliare residenti fuori Stresa o all'estero che la mettono a disposizione di un familiare e agirebbe al ribasso sulle aliquote della Tassa rifiuti alle utenze domestiche. Severino, oltre a mantenere le esenzioni sulle addizionali e la Tasi, agirebbe sulle spese cercando di ridurle "anche quelle piccole". E' perplessa sulla tassa di sbarco ma la manterrebbe: "Nell'ultimo consiglio comunale è stato deciso di vincolarla (con l'imposta di soggiorno) alla copertura del contributo comunale per la funivia. Però la manterrei a 0,50 euro".Bottini ha sottolineato: "In 10 anni non abbiamo mai applicato l'addizionale Irpef. Agli stresiani non residenti che mettono a disposizione l'alloggio ai familiari già pratichiamo delle detrazioni. La tassa di sbarco viene interamente investita sulle isole".Sesondo quesito: le frazioni. Per Macrì del Giudice "sono abbandonate a sé stesse. In queste settimane le abbiamo girate tutte. Abbiamo raccolto lamentele sullo stato di trascuratezza, sul precario assetto delle strade. La riqualificazione della Napoleonica è rimasta incompleta. Se vincessimo, istituiremmo dei bus navetta tra le frazioni collinari e Stresa. Sulle isole c'è la stessa situazione. Altri candidati ci sono appena stati. Solo promesse e nient'altro". Il sorteggio ha consentito a Bottini la replica immediata: "Indicare lo stato di trascuratezza delle strade e basta non rispecchia la realtà. Prima di mettere il 'vestito buono' abbiamo realizzato i sottoservizi: reti idriche e fognarie, cavi elettrici. E siamo partiti dalle frazioni. Da Brisino, Magognino, Carciano sono almeno 7 anni che non arrivano segnalazioni di interruzione dell'acqua potabile. Rimane da risolvere il problema di Stresa centro. Contiamo di farlo nei prossimi 5 anni". A metà strada tra Macrì e il vicesindaco s'è collocata Severino: "Sono contenta che Bottini abbia fatto i sottoservizi. Ci proponiamo di completare il suo lavoro e di farlo meglio. Vorremo ridare alle frazioni una vita sociale, oggi sono dei dormitori. I negozi chiudono e non rimane più niente. Incentiveremmo il mantenimento di quel poco che è rimasto". "Con la densità abitativa che abbiamo, siamo tutti un po' decentrati, io migliorerei i servizi perchè nessuno si senta emarginato", ha concluso il giro Vallenzasca, Terzo quesito, la sicurezza. Per Macrì del Giudice, la giunta uscente non ha fatto nulla: "Mi consoscete, sono stato per tanti anni comandante della polizia municipale, eravamo in 7 ma c'eravamo sempre, anche la domenica, anche il primo maggio quando in giro di vigili non ce n'era nemmemo uno. I ladri hanno iniziato ad entrare nelle nostre case. Non era mai successo. I vigili che arrivano a Stresa da altri comuni scappano. Perchè nessuno vuole rimanere a Stresa? E le telecamere di videosorveglianza? Perchè non vengono collocate". "Ci sono da tre anni all'ingresso di Stresa - ha replicato piccato Bottini - , forse abbiamo sbagliato a non pubblicizzarle. La sicurezza è compito delle forze dell'ordine statali, carabinieri e polizia. I molteplici compiti cui devono attendere i vigili urbani li trattengono spesso in ufficio. E' per questo che in strada se ne vedono pochi". "Per Stresa - è l'opinione di Severino - un corpo di polizia municipale è eccessivo. Fu istituito dal commissario prefettizio quando i vigili erano 8, adesso sono 5. Un comandante è di troppo. Potremmo consorziarci con altri. Penso a Baveno perchè siamo confinanti oppure al corpo di polizia associata dei comuni del Vergante". Vallenzasca, sull'aumento delle telecamere di videosorveglianza non è d'accordo: "Finiremmo per essere videosorvegliati anche noi".Quarto quesito i parcheggi. Macrì del Giudice: "Anche qui abbiamo girato Stresa in lungo e in largo, In certi giorni trovare un parcheggio è impossibile. Siamo stati al parcheggio per bus, abbiamo parlato con gli autisti. Sono costretti a presidiare i mezzi tutto il tempo senza potersi allontanare per paura dei ladri, devono arrangiarsi in mancanza di servizi igienici, pagano 48 euro al giorno. Li vogliamo far scappare i turisti? Dieci anni fa ci avevano promesso che avrebbero realizzato un parcheggio multipiano alla Gabbiola, è una delle tante promesse mancate". Marcella Severino: "A Stresa ci sono 1280 stalli, 500 a pagamento per un introito di 600 mila euro l'anno. Stresa Servizi su cui eravamo perplessi, ma che è cambiata anche grazie a noi, incassa 600 mila euro l'anno. Si potrebbero ottenere altri parcheggi in centro a mo' di compensazione del il grande albergo che dovrà sorgere (quello tra il La Palma e il Des Iles Borromées, ndr)". "Di parcheggi ne abbiamo fatti - ha ricordato Bottini -. vicino al palazzo dei congressi al lido di Carciano. Presto faremo quello per i camper a lato del ponte sul fiume Roddo. Il parcheggio dei bus lo sposteremo in via Selvalunga e in piazza Sant'Ambrogio metteremp a disposizione il parcheggio gratuitamente ai residenti, in particolare a quelle delle frazioni". Vallenzasca ha puntato il dito contro il mancato parcheggio alla Gabbiola: "Era tra i punti principali del primo programma di Di Milia, nel secondo è sfumato fino a scomparire del tutto. Si può recuperare con un progetto finanza, in collaborazione con il privato". Sui parcheggi c'è stata una coda polemica. Macrì del Giudice ha chiamato in causa "la candidata Severino, che ha amministrato il comune per alcuni anni, e il signor vicesindaco: chiedo  perchè della Gabbiola non s'è fatto nulla?". Piccata la replica di Severino: "Noi, con il sindaco Giorgio Diverio, una soluzione l'avevamo trovata. Il progetto l'avrebbe fatto l'architetto Mario Botta in cambio, completamente gratis, della riqualificazione di piazza Marconi, Qualcuno ha preferito far cadere la giunta!". Quinto quesito: cultura e turismo. Bottini ha promesso di mantenere le manifestazioni che hanno dato lustro a Stresa, di continuare a utilizzare casa Ruffoni sull'Isola Pescatori, di trasferire la biblioteca alla palazzina Liberty, dopo averla riqualificata ma, soprattutto, s'è concentrato sulla funivia: "Va riattivata entro la stagione invernale". Palazzina Liberty al centro anche del programma culturale degli altri 3 candidati. Severino ha promesso anche la riqualificazione della rete dei sentieri e ha lanciatol’ideaa d'un evento di richiamo al Mottarone "per compensare lo stop della funivia". Macrì del Giudice ha colto l'occasione per confermare il suo giudizio fallimentare sui 10 anni di giunta Di Milia - Bottini: "Il palazzo dei congressi era stato concepito per lo sviluppo turistico, oggi è una scatola vuota". Punture di spillo sul Mottarone tra Bottini e Severino."Ricordo alla candidata Severino che il suo gruppo politico (Lega Nord. Quando abbiamo votato l'aumento di contributo per la funivia s'è assentato e non ha partecipato alla discussione", ha detto il vicesindaco. "Sono usciti ( Alessandro Bertolino e Matteo Diverio, ndr) perchè ritenevano non legittimato a deliberare un consiglio in scadenza. Il mio gruppo politico, adesso, è una lista civica con persone di diverso orientamento", ha replicato Severino.Ultimi due quesitii scelti da Gemelli. Il primo: tre cose che fareste nei primi 100 giorni. Vallenzasca s'è sottratto alla risposta: "In 100 giorni non si fa nulla. Nei primi due anni si decide, negli ultimi 3 si fa quello che s'è deciso". Per Macrì del Giudice la prossima giunta avrà le mani legate: "Ci hanno vincolato con la funivia e con il porto turistico. O sono sicuri di vincere o vogliono impedirci di lavorare. Faremmo le piccole cose le piccole manutenzioni". . Severino: "Controllo minuzioso delle cose da fare, sistemazione del lungolago che adesso è uno sconcio, individuazione delle piccole manutenzioni". Bottini ha ribadito la priorità della funivia: "Dobbiamo farla ripartire, nei primi 100 giorni mi dedicherò esclusivamente a questo. Secondo quesito: se non foste candidati chi degli altri 3 voteresete. Severino: "Mi piacerebbe che il prossimo sindaco fosse una donna". Bottini: "Vallenzasca, un  amico al di à delle contrapposizioni". Macrì del Giudice: "Macrì del Giudice". Vallenzasca: "Una persona terza e indipendente. Ci ho provato ma non sono riuscito a convincere l'avvocato Romano Ottolini, e il gastronomo Alberto Gozzi (già responsabile delle cucine del Quirinale, ndr). Ho tentato di convincerli ma non ci sono riuscoto.

martedì 12 maggio 2015

Progetto Comune in giro per le Frazioni

E' partito ieri, a Brisino, il giro delle frazioni di Marcella Severino e dei candidati della sua listaProgetto Comune. "Lamentano il mancato arrivo del gas metano, mai arrivato fin lì e la carenza di parcheggi nel periodo estivo" informa Severino. "Proseguiremo - aggiunge - con la stessa modalità adottata ieri sera. Una breve presentazione dei candidati, l'ascolto dei cittadini presenti, poi l'illustrazione del programma". Già fissati gl  appuntamenti con gli elettori, da venerdì 15, all'indomani del confronto diretto tra i 4 candidati sindaci al Regina palace hotel", al 26 maggio, più un incontro non ancora fissato a Stresa capoluogo, Venerdì alle 20,45, nella sede de gruppo di Protezione civile a Campino, l'incontro con i residenti di Campino e Someraro, Lunedì 18, alle 20,45 al circolo Anpi l’incontro con i residenti a Magognino. Martedì 19 alle 17, appuntamento con gli elettori sull'isola Pescatori.  Mercoledì 20, alle 20,45 nella sede del Cai, l'incontro con i carcianesi. Giovedì 22, alle 20,45, alla pro Vedasco incontro con i cittadini di Vedasco, Passera e Binda. Lunedì 26 ultimo incontro nelle frazioni alla pro Levo, sempre alle 20,45. Inserito in calendario, anche se ancora senza data, l'incontro di Stresa capoluogo, che si terrà presumibilmente a ridosso della domenica elettorale.

domenica 10 maggio 2015

Giovedì 14 confronto diretto fra candidati Sindaco

Tutti i quattro candidati sindaco di Stresa hanno accettato il confronto diretto, giovedì 14 alle 21 nella sala Baccarat del Regina palace hotel, proposto da Gemelli, gestore della pagina fb "Stresa Elezioni 2015". Non saranno, però, possibili domande dirette dal pubblico in sala. Chi ha quesitii da porre a Giuseppe Bottini (Stresa e frazioni), Marcella Severino (Progetto Comune), Piero Vallenzasca (Stresa 2020), Alfredo Macrì del Giudice Unitii per Stresa) potrà farlo segnalando i quesiti a "Stresa Elezioni 2015". Fino ad ora, anche per la travagliata scelta interna alla maggioranza uscente, la campagna elettorale s'è svolta prevalentemente sui siti e le pagine fb delle prime due liste, "Uniti per Stresa" e "Progetto Comune". Progetto Comune, da venerdì 8, ha ripreso a fare compagna tra i cittadini al mercato di piazza Capucci. Quello di giovedì è il primo, e probabilmente sarà il solo, confronto diretto tra gli aspiranti sindaci a governare Stresa fino al 2020. Un motivo in più per quanti sono ancora incerti sul nome e sul simbolo da barrare il 31 maggio di partecipare alla serata del 14. 

giovedì 7 maggio 2015

Altri 300 mila euro per la funivia dalla Regione

Sale da 1,4 a 1,7, come promesso sabato 2 agli operatori della vetta, il contributo della Regione Piemonte al rinnovamento tecnologico della Stresa-Mottarone. Nell'incontro di stamattina in municipio, presenti l'assessore al Turismo Antonella Parigi e il presidente di Scr Luciano Ponzetti, il vicepresidente, Aldo Reschigna, ha confermato al sindaco, Canio Di Milia. e al vice, Giuseppe Bottini il contributo aggiuntivo di 300 mila euro. Si aggiungono al milione e 860 mila euro, in rate annuali, deliberati ieri a maggioranza dal consiglio comunale di Stresa. Ora si tratta di stringere i tempi, redigere il bando secondo i nuovi criteri concordati tra Regione e Comune. Per questo era presente anche Ponzetti. Ottimista, a fine incontro, Reschigna: "Con le nuove concessioni la gara è più appetibile per i privati. Con le nuove risorse messe a disposizione l'ammodernamento sarà più sostenibile a chi vincerà la gara. A questo punto Scr bandirà la nuova gara entro giugno in modo che i lavori possano partire in tempo e non si perda l'occasione rappresentata dalla prossima stagione". "Se tutto andrà come deve, non perderemo la seconda stagione invernale consecutiva. Le minoranze, andandosene ieri dal consiglio, non l'hanno capito", commenta il sindaco, Canio Di Milia.

mercoledì 6 maggio 2015

Consiglio comunale di oggi

Solo la maggioranza ha votato l'aumento del contributo del comune di Stresa, da 1 milione a 1 milione e 860 mila euro del contributo per il rinnovamento tecnologico della funivia. Lega Nord e Insieme non hanno partecipato al voto. La Lega, con Alessandro Bertolino, ha rinunciato a partecipare alla discussione. Piero Vallenzasca e Lucio Alberto Casaroli sono usciti dall'aula dopo le contestazioni, e il botta e risposta tra Vallenzasca e il sindaco, Canio Di Milia. Via libera, dunque, al milione e 860 mila euro in rate annue da 143 mila da prelevare dal gettito dell'imposta  di soggiorno per i prossimi 5 anni. Le modifiche al nuovo bando di gara, da rendere più accettabile all'eventuale partner privato disposto a farsi avanti, verranno concordate questa mattina in municipio tra comune (Di Milia e il vicesiindaco, Giuseppe Bottini) e la Regione (il vicepresidente Aldo Reschigna e il presidente di Scr, la società incaricata di redigere il testo). Secondo quanto anticipato da Di Milia, la scadenza dovrebbe essere accorciata di 2 anni, dal 2030 al 2028, anno in cui scatterà l'obbligo di sostituire le funi, collocate nel 1998. Per invogliare il privato, però, secondo quanto prospettato da Reschigna, sabato 2, agli operatori turistici della vetta a all'ex-gestore, Gigi Nerini, il concessionario dovrebbe poter esercitare, nel 2028, il diritto di prelazione fino al 2038. Ciò allontanerebbe anche il passaggio della proprietà al comune di Stresa, imposto dalla Regione con una legge del 1997. "Pur d'accordo nel merito, la messa in sicurezza dell'impianto, riteniamo questo consiglio non legittimato a decidere perchè mancano meno di 45 giorni alle elezioni", ha motivato l'uscita dall'aula, sua e del collega Matteo Diverio, Alessandro Bertolino. Ha partecipato alla discussione, invece, Vallenzasca per contestare all'amministrazione d'aver accettato i termini del bando andato deserto a dicembre e per proporre l'introduzione di "una clausola di salvaguardia che preveda la restituzione di quanto anticipato dal comune di Stresa se gli incassi dovessero essere superiori alle previsioni, proponiamo inoltre, a manutenzione in corso, il riavvio parziale almeno fino all'alpino per far fruttar l'impianto subito". Proposte, queste, ritenute irricevibili dalla maggioranza. La discussione ha finito, inevitabilmente, per intrecciarsi con la campagna elettorale. "Mi sarei aspettato, da parte delle minoranze, un atteggiamento diverso in modo da poter rivendicare il merito di un voto favorevole, in caso di vittoria alle prossime elezioni”, ha commentato il capogruppo di maggioranza, Alberto Galli. "Chi oggi critica, era presente in amministrazione nel 1997 quando fu accettata la legge che prevedeva il passaggio della proprietà al comune di Stresa, che oggi la Regione c'impone!", è sbottato Di Milia riferendosi ai consiglieri assenti della Lega.Il contributo della Regione, che era sempre stato annunciato di 1 milione e 700 mila euro, si sarebbe intanto ridotto a 1 milione e 500 mila, 200 mila dei quali andrebbero a copertura dell'Iva. Il preventivo attorno ai 4 milioni e 200 mila euro, inoltre, è vecchio di 7 anni e andrebbe aggiornato del 20 per cento

lunedì 4 maggio 2015

Si decide il futuro della Funivia

Tra mercoledì 6 e giovedì 7 si decide il futuro della funivia Stresa - Mottarone. Mercoledì, nel consiglio comunale convocato alle 18,30, l'amministrazione uscente presenta la proposta di delibera che incrementa dal milione già concesso nei mesi scorsi a un milione e 800 mila euro il contributo del comune al rinnovamento tecnologico dell'impianto. Giovedì, in municipio, il vicepresdiente della Regione, Aldo Reschigna, e il presidente di Scr (la società di consulenza regionale incaricata di redigere il bando) incontrano il sindaco, Canio Di Milia, e il vicesindaco, Giuseppe Bottini, per definire i termini di un nuovo bando, che potrebbe essere pronto entro il mese ed essere portato a buon fine (con la presentazione almeno di una offerta) entro giugno-luglio. Questo il "ruolino di amrcia" concordato, sabato mattina al bar Idrovolante da Reschigna e Bottini e anticipato alla rappresentanza di operatori turistici della vetta guidati da Fabrizio Bertoletti. Il milione e 800 mila euro, da versare in rate annuali attingendo al gettito della tassa di soggiorno, sommato al milione e 700 mila euro accantonato dalla Regione, renderebbero meno oneroso l'esborso finanziario per l'operatore privato che, sulla base del bando andato deserto a dicembre, avrebbe dovuto metterci 3 milioni e 200 mila. Pen incentivare ulteriormente le offerte, ha promesso Reschigna, nel nuovo bando verrà inserito un diritto di prelazione per 10 anni a partire dal 2028 anno in cui le funi andranno sostituiti  Era  proprio la sostituzione delle funi, a 2 anni dalla scadenza della concessione nel 2030, a scoraggiare quegli imprenditori che avevano manifestato interesse dal partecipare. Il peso finanziario per il privato, ha promesso ancora Reschigna, potrebbe essere ulteriormente alleviato dalla riattivazione della legge 18, che prevede la concessione di contributi a rotazione da restituire senza interessi. Presenti all'incontro anche l'on Enrico Borghi, che ha promesso una azione di supporto a livello parlamentare, e il prsidentee della Provincia, Stefano Costa. 

domenica 3 maggio 2015

Attivi i Centri d'ascolto di Stresa e Baveno

Continua l'attività del Centro d'Ascolto "Tendiamo una mano" di Stresa e questa volta in collaborazione con il  Centro d'Ascolto di Baveno, gestito in modo egregio dalla Caritas locale nella persona del Prof. P.M. Locatelli. A partire dal prossimo 6 Maggio  in orario serale (21 circa) si svolgeranno dei corsi atti a fornire agli operatori dei centri strumenti più qualificati per relazionarsi con l'utenza, tenuti da relatori qualificati quali don G. Borroni, Marco Parisi, Don Campiotti della Caritas Diocesana.  I corsi si svolgeranno presso la C.R.I. di Stresa e a tal proposito si coglie l'occasione per ringraziare il Presidente,Roberto Abbondio, per la gentile disponibilità dei locali. Continua inoltre la sinergia fra tutte le associazioni coinvolte: Comitato Femminile C.R.I. nella persona della signora Consuelo Cabrini, la CARITAS con la Sig.ra Francesca Ferrigato, Banco Alimentare e assessorato politiche sociali Sig.ra Sala Valeria, Protezione Civile con i Sigg.ri Esposito Giovanni e Roberto Bolla. Si invitano le persone interessate a partecipare ai suddetti corsi, rivolgendosi per Stresa  al  parroco Don Gianluca o alla responsabile del Corso Bodi Daniela-3334679874 e per Baveno al Sig. Locatelli 340-965357

sabato 2 maggio 2015

Depositate le liste elettorali

Stoto il gruppo di maggioranza uscente nella lista "Stresa e frazioni": gli assessori Carlo Falciola, candidato vicesindaco; Alberto Galli, Valeria Sala, il consigliere delegato alla Cultura, Albino Scarinzi. I consiglieri uscenti: Roberto Bolla, Maria Cabrini in Cavicchioni detta Consuelo, Mauro Fortis, Piero Poletti. Esce di scena dopo 2 mandati consecutivi Antonio Coppola, consigliere delegato al Commercio. I nomi nuovi sono: Roberto Abbondio, presidente della delegazione di Stresa della Croce Rossa; Alberto Gazzetta e Alessandro Mogavero. Anche Marcella Severino, già assessore a Stresa con i sindaci Giancarlo Soldani e Giorgio Diverio, poi consigliere di minoranza fino all'ingresso nella passata giunta provinciale, oltre a confermare gli uscenti Alessandro Bertolino e Matteo diverio, "richiama in servizio" ex-consiglieri comunali in passate amministrazioni. E' il caso, ad esempio, di Gian Marco Bazzi, consigliere di magigoranza durante l'amministrazione Diverio. E, andora di Maria Grazia Bolongaro, detta Grazia, direttore del distretto sanitario Asl di Verbania e consigliera in quota a Forza Italia durante l'amministrazione guidata da Gianpaolo Calligarich. Completano la lista: Massimo Carnevali, Cinzia Fornara, Matteo Giovanni Grisoni, Cristiano L'Altrella, Stefania Sala, Elena Spantaconi (già corrispondente da Stresa del Giornale di Verbania e Arona, poi della testata on line l'Eco del Vergante), la direttrice dell'omonima scuola di danza Anna Zonca. Alfredo Macrì del Giudice, già comandante del corpo di polizia municipale, guida "Uniti per Stresa". Questa la sua squadra: Francesco Bonvicini, Domenico Castelluccio, Anna Maria D'Alelio, Enzo Gattoni, Charles Martin Gilbert, Adrian Miahilescu, Bruno Ca rlo Oggioni, Girogio Pesce, Emanuela Pollini, Romeo Rufofni. Piero Vallenzasca, nella sua "Stresa 2020", conferma il collega  di gruppo uscente Lucio Casaroli. Completano la lista Carlo Berlusconi, Riccardo Binaghi, Paolo Ferrigato, Serena Mazizni, Sergio Melon, Mariaantonietta Meroni, Riccardo Sarvgiacomo, Roberto Valli.quadra che vince non si cambia, ha pensato il vicesindaco, Giuseppe Bottini. Confermato quasi in