martedì 30 dicembre 2014

Partita la stagione invernale in vetta al Mottarone

Al via soltanto questa mattina la stagione invernale 2014-15 in vetta al Mottarone. Ma soltanto sulla pista baby, innevata artificialmente. Le elevate temperature prenatalizie avevano impedito al gestore, la società S4, di attivare i cannoni sparaneve. Le, peraltro scarse, precipitazioni nevose dei giorni scorsi, quasi non si sono viste. Il vento di questi giorni ha reso difficile l’utilizzo delle apparecchiature per l’innevamento artificiale. Un’altra stagione sfortunata per il gestore delle piste e gli operatori della vetta che ha vanificato gli sforzi, in sede giudiziaria, del comune di Stresa che era riuscito a riavere la disponibilità delle aree sciabili dal tribunale civile di Verbania e le aveva riconsegnate, a fine novembre, alla S4. Per lo sgombero neve era stato siglato un accordo con la Provincia, per la suddivisione delle spese di pulitura della strada e l’impiego della polizia provinciale in aggiunta a quella municipale, e con i privati, per lo sgombero dei piazzali. Per chi ci crede, una congiuntura astrale davvero negativa. C’è da sperare che il 2015 parta sotto migliori auspici. Oltretutto, sempre per ciò che riguarda il Mottarone, non s’è ancora trovato il partner privato disposto a concorrere alle spese di rinnovamento tecnologico della funivia. Il bando di gara è andato deserto. 

sabato 27 dicembre 2014

Ripristinati i collegamenti fra Belgirate e Magognino

E’ tornata transitabile la strada provinciale che collega Belgirate, in località Carcioni, a Magognino. A dare il via libera alla riapertura, a senso unico alternato, erano stati, la vigilia di Natale i tecnici della Provincia. La strada era interrotta dalla prima metà di novembre in seguito ad uno smottamento. Il comune di Belgirate ha deliimitato la parte di carreggiata ostruita dalla frana con dei new jersey e delle lampade galleggianti per segnalare i punti più pericolosi agli automobilisti in transito nelle ore notturne. Comune e Provincia hanno emesso ordinanze che limitano il transito ai mezzi fino ai 25 quintali e la velocità massima consentita a 30 km orari. Per il ripristino della normalità occorrerebbero 500 mila euro che il comune di Belgirate ha chiesto alla Provincia. Durante l’ultimo consiglio provinciale, martedì 23 dicembre, il presidente, Stefano Costa, ha informato l’assise dell’avvenuto riconoscimento dello stato di calamità, sia da parte della Regione che da parte del governo. Non, ancora, l’ammontare delle cifre da destinare ai lavori di ripristino sulle arterie provinciali interessate dalle frane di novembre

martedì 23 dicembre 2014

A Don Gianluca Villa anche altre parrocchie oltre Stresa

Il parroco di Stresa, don Gianluca Villa, rileva anche le parrocchie di Carciano, Campino-Someraro, Levo e Magognino, di cui era già amministratore parrocchiale dopo l’allontanamento di don Stefano Cavalletti.. A decidere l’estensione della competenza territoriale è stato i vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla. Una decisione innovativa la sua, visto che all’accresciuta responsabilità ammnistrativa s’accompagna un ruolo più attivo dei laici nella gestione economica e amministrativa dei beni ecclesiastici. Un coinvolgimento che don Villa ha già sperimentato con successo nel rilancio dell’attività dell’oratorio Antonio Rosmini. 

Cala il sipario su "Stresa é....Natale 2014"

Si chiude con le messe della vigilia, e lo scambio di auguri al termine delle funzioni con distribuzione di panettone, cioccolata calda e vin brulé il programma di “Stresa è… Natale” 2014. Alle 21 a Brisino, alla stessa ora a Vedasco; alle 21,30 a Campino, alle 22,30 a Stresa, Someraro, Levo; sempre alle 22,30 presepe vivente a Magognino, alle 23 la messa; alle 24 a Carciano. Alla distribuzione di cioccolata, vin brulé e panettone provvedono le pro loco di Brisino, Vedasco, la Croce Rossa a Stresa e Carciano, l’associazione Amici del Bandito a Magognino. Gli appuntamenti natalizi si chiudono con qualche giorno di anticipo rispetto agli anni scorsi. Il concerto di fine anno offerto dall’amministrazione comunale al Palazzo dei congressi da alcune edizioni di “Stresa è… Natale” è stato soppresso. Il presepe vivente dell’Epifania p tornato a Vedasco, dov’’è in calendario, domenica 4. 

lunedì 22 dicembre 2014

Deserta l'asta per il rinnovamento tecnologico della Funivia

E’ davvero una storia maledetta, quella della funivia che dal lido di Carciano sale al Mottarone. Alla scadenza del bando per l’assegnazione in appalto dei lavori di rinnovamento tecnologico, alle 12 di venerdì 19, nessuno ha presentato un’offerta. Nessuno ha ritenuto congrui i 2 milioni e 200 mila euro in cambio della concessione all’esercizio per 15 anni richiesti al partner privato. Da aggiungere al milione e 500 mila euro della Regione e al milione del comune di Stresa. Ci sono state manifestazioni d’interesse ma nessuno ha messo mano al portafoglio. Dieci i posti di lavoro a rischio dei dipendenti per i quali si profila la cassa integrazione.  Il comune di Stresa, riferisce il sindaco, Canio Di Milia, “verificherà se, oltre alla quota di partecipazione, sia stata qualche clausola, ritenuta particolarmente onerosa da coloro che hanno manifestato il proprio interesse, nel bando. Banco che non abbiamo predisposto noi ma SCR”. Va aggiunto, tra l’altro, che l’onere a carico del privato è lievitato in seguito alla riduzione del contributo regionale che, inizialmente, doveva essere di oltre 1 milione e 700 mila euro. 

I ringraziamenti di Stresa al Comandante dei Carabinier

Stresa ha ringraziato il comandante di stazione, luogotenente Antonio Dinaprali, sabato scorso nella sede municipale di piazza Matteotti. Il sindaco, Canio Di Milia, ha consegnato al comandante una targa per i 20 anni trascorsi al comando della stazione. Venti anni durante i quali ha saputo diventare un punto di riferimento per l’intera comunità, al di là dei doveri d’ufficio nell’espletamento delle funzioni di ordine pubblico. Un affetto ricambiato, quello di Stresa, visto che Dinaprali, ricevendo la targa, ha confermato quello che già in molti sanno. Anche dopo il congedo per raggiunti limiti di anzianità, nei primi mesi dell’ormai imminente 2015, il comandante rimarrà a vivere a Stresa, diventata ormai sua città di adozione.  Con Di Milia, nell’ufficio del sindaco, in rappresentanza dell’amministrazione in carica c’erano anche il vicesindaco, Giuseppe Bottini, e il consigliere delegato alla Cultura, Albino Scarinzi.  In occasione dell’ultima festa nazionale dell’Arma, Dinaprali, per i suoi 50 anni di servizio, era stato insignito di una alta onorificenza a Milano. 

venerdì 19 dicembre 2014

Gli appuntamenti di fine settimana di Stresa é...Matale

Riprendono, domani alle 14 in pazza Cadorna, gli appuntamenti di “Stresa e…Natale” 2014. Il Choreo Ballet club di Stresa, diretto da Anna Zonca si esibisce ne “Il Ballo dei pinguini”. Sempre in piazza Cadorna, alle 15, arriva Babbo Natale. Ad animare la piazza c’è anche il truccabimbi, o giochi, la distribuzione di cioccolata per i più piccoli e di vin brulé per gli adulti. E’ possibile anche fare un giretto in centro storico con le renne-pony. Concorre ad animare il pomeriggio la Corale di Stresa, Organizzano il sottocomitato della Croce Rossa e il comitato Stresaa.380. Sempre alle 15, alla palazzina Liberty, Pomeriggi danzanti per la terza età a cura dell’assessorato alle Politiche sociali della città di Stresa. Domenica 21, alle 14,30, al teatro del Palazzo dei congressi, recita natalizia dei bambini dell’asilo Marzio Ostini.

mercoledì 17 dicembre 2014

La biblioteca di Stresa chiusa fino al 7 gennaio

Vacanze di Natale anche per la biblioteca Zappelloni fino all’Epifania. All’origine della sospensione lavori di ristrutturazione non programmati. Si stanno sostituendo i pavimenti ed adeguando i locali alle normative sulla sicurezza degli edifici pubblici. Chi avesse necessità di mettersi in contatto o iscriversi ai corsi può farlo per posta elettronica inviando le e mail a stresa@bibliotecevco.it

venerdì 12 dicembre 2014

Ripartito il cantiere per il porto turistico

Sono finalmente iniziati, questa mattina i lavori dell’ultimo lotto del porto turistico di Stresa. Erano fermi dal 2005, quando s’erano manifestati i primi problemi sui fondali che la perizia geologica non aveva rilevato. L’impresa incaricata, la Beltrami di Pavia, subentrata alla vincitrice della gara d’appalto, la Guerini di Torino finita nel frattempo in amministrazione controllata, ha tempo 720 giorni per consegnare l’opera chiavi in mano. L’importo dei lavori appena iniziati è di 4 milioni di euro che si aggiungeranno ai 2 milioni spesi per il primo lotto. Non in tempo utile per inaugurare l’opera entro il corrente mandato amministrativo. Il taglio del nastro, con tutta probabilità, toccherà alla prossima amministrazione. 

giovedì 11 dicembre 2014

Messo in sicurezza l'ultimo passaggio pedonale in Corso Italia

E’ in corso la messa in sicurezza del passaggio pedonale all’altezza del distributore di carburante, qualche metro prima di villa Pallavicino. I lavori rientrano nel programma di messa in sicurezza e sostituzione delle lampade nei punti luce sulla litoranea iniziati negli anni scorsi. Analoghi lavori sono in corso nell’entroterra, a Magnognino. Si tratta dell’ultimo, consistente intervento di lavori pubblici dell’amministrazione Di Milia. L’anno prossimo, infatti, si va ad elezioni. Sui possibili contendenti alla successione dell’attuale primo cittadino, al momento, soltanto voci tutte da confermare. Compresa quella della eventuale separazione in due liste concorrenti dell’attuale maggioranza. Incertezza anche sul numero dei possibili candidati sindaci. Le acque della politica cittadina si stanno muovendo ma, al momento, sotto la superficie. 

Sottoscritto l'accordo per lo sgombero neve sul Mottarone

Sottoscritto l’accordo per lo sgombero neve sugli ultimi 3 km e 500 metri della provinciale n. 41 del Mottarone: 14 mila euro ce li metterà la Provincia, 10 mila il comune di Stresa, 2 mila quello di Omegna, 1000 quello di Gignese, 8 mila gli operatori della vetta che si sono impegnati a sostenere i costi di sgombero sui piazzali antistanti le loro attività. Ad individuare la ditta ed assegnare l’incarico sarà il comune di Stresa. La polizia municipale e quella provinciale s’incaricheranno di regolare il traffico in vetta per evitare la sosta selvaggia. Adesso manca soltanto la neve per far partire la stagione invernale. Nelle scorse settimana le aree sciabili sono state riconsegnate alla S4.

Ermini in concerto per gli alluvionati di Omegna

L’architetto Mario Ermini, capo dell’ufficio tecnico di Stresa di professione e musicista per passione, si esibisce in trasferta, domani alle 21 al teatro dell’oratorio di Omegna con la sua band, i Mazaroech, nell’esecuzione di canti della tradizione popolare musicale ossolana. L’intento è benefico. Il ricavato della serata verrà devoluto agli omegnesi che hanno subito danni causati dalle piogge alluvionali delle scorse settimane. Danni e qualche rischio di troppo, come la famiglia in frazione Agrano che è stata evacuata dopo che l’abitazione è stata danneggiata da una frana. Danni rilevanti anche per i residenti e i commercianti del lungolago a causa dell’esondazione del lago d’Orta che ha costretto l’Asl ad evacuare l’ospedale Madonna del popolo, rimasto inagibile per alcuni giorni.

mercoledì 10 dicembre 2014

Per il ponte alla foce del Rio Roddo tempi lunghi

Il comune di Stresa ha commissionato un preventivo di spesa per il rifacimento del ponte pedonale alla foce del rio Roddo. Quello attuale è stato dichiarato inagibile durante l’ultima ondata di maltempo. Continuano, intanto, ad essere difficoltosi i collegamenti tra Magognino e Belgirate a causa della frana che ha ostruito la strada provinciale. Ieri sera, in apertura del consiglio provinciale, il presidente, Stefano Costa, ha assunto l’impegno di intervenire al più presto per ripristinare il transito, almeno a senso unico alternato. In Provincia, in questi giorni, sono arrivate molte sollecitazioni dai cittadini residenti in zona obbligati ad allungare i percorsi utilizzando la viabilità alternativa. Sono tanti gli interventi avviati in seguito all’ultima ondata di maltempo sul territorio comunale, finanziati con i 23 mila euro inseriti nell’ultima variazione di bilancio. Non si ha ancora notizia, invece, della firma della bozza di accordo tra comune di Stresa, Provincia e privati per il servizio di sgombero neve. La firma avrebbe dovuto essere apposta dai contraenti questa settimana. I 412 mila euro dalla Regione per lo sgombero neve fino a fine anno, l’ha confermato Costa ieri in consiglio, sono arrivati. Da essi dovrebbero essere attinti i fondi per lo sgombero dei 3 km e 500 metri che conducono alla vetta. Per ora, comunque, la neve sui fa attendere. E non è, non del tutto, una cattiva notizia

domenica 7 dicembre 2014

Trovato, forse, l'accordo per lo sgombero neve sul Mottarone

Metà copertura finanziaria da parte della Provincia, metà del comune di Stresa incaricato della committenza alla ditta appaltatrice, pulitura dei piazzali a carico dei privati, regolazione del traffico in condominio tra polizia municipale e polizia provinciale. Questi, in sintesi, i termini della bozza di accordo concordata, nei giorni scorsi, tra Provincia, Comune e operatori privati della vetta. Bozza che dovrebbe essere formalizzata a giorni con la firma tra i due enti. In tempo utile per l’avvio della stagione invernale, visto che le prime nevicate al di sopra dei 1300 metri sono previste per questa notte.  In vetta il Mottarone raggiunge i 1500 metri. Mancano solo la neve, e la firma della convenzione, dunque per consentire un avvio di stagione, spessore della coltre permettendo, entro il fine settimana del 13-14 dicembre. Sempre che i nuovi allarmi, intercettati a mezzo stampa nei giorni scorsi, che indicavano nel 31 dicembre la copertura finanziaria del servizio sgombero si rivelino infondati. Mancherebbero ancora all’appello i 400 mila euro promessi, e confermati con una nota del vicepresidente e assessore regionale al Bilancio Aldo Reschigna, necessari per arrivare a gennaio. 

venerdì 5 dicembre 2014

Stresa é...Natale 2014

Partono, domani, gli appuntamenti di Stresa è…. Natale 2014. Dalle 10 alle 17, in piazza Possi, i più piccoli possono divertirsi con i giochi gonfiabili. Alle 17 il falò sul lungolago davanti all’hotel Astoria e la distribuzione di vin brulé a cura del gruppo comunale Protezione civile. Alle 21, al Palazzo dei congressi, prima del concerto del gruppo musicale Colours, offerto alla cittadinanza dall’assessorato al Turismo, il conferimento dell’onorificenza allo Stresiano Benemerito 2014. Quest’amo, la scelta è caduta su Gianpiero Zanzi, animatore di diverse iniziative culturali, la più nota delle quali è “Lo Spirito del Lago”, l’esposizione d’arte estiva che si tiene tra lo spazio Luparia e l’Isola Bella. Domenica, festa patronale di S. Ambrogio, riaprono i giochi gonfiabili, dalle \0 alle 17 in piazza Possi. Alle 11, in chiesa parrocchiale, la messa presieduta dal vicario generale della diocesi di Novara, monsignor Fausto Cossalter. Dalle 10 alle 19 “Natale nella fattoria” in centro storico, caldarroste e polenta in piazza Cadorna a cura della Stresa Sportiva, mercatino degli asili Marzio Ostini di Stresa e C. Bassetti di Carciano, associazioni onlus in piazza. Alle 14 apre il mercatino al Cento anziani (il ricavato verrà devoluto ai bambini dei paesi poveri). Alle 20 partita di pallavolo tra Borromei e Viscontei alla palestra delle scuole medie Clemente Rebora. Lunedì 8, festa dell’Immacolata, giochi gonfiabili messa (10) e Incanto delle offerte (10,45) alla chiesa di S. Michele, messa alle 11 in chiesa parrocchiale, rosario e benedizione dalle 14,30 alla chiesa di S. Michele e messa alle 18 in chiesa parrocchiale. Gli appuntamenti di Stresa è…Natale riprendono giovedì 11 per concludersi mercoledì 24.

giovedì 4 dicembre 2014

Il maltempo incide sull'ultima variazione di Bilancio

E’ di 23 mila euro l’ammontare dei danni provocati sul territorio di Stresa dall’ultima ondata di maltempo. Questa la voce di spesa politicamente più importante dell’ultima variazione di bilancio del 2014, approvata con 3 sole astensioni dal consiglio comunale. Per il resto si tratta di redistribuzione di cifre di poco conto fra gli uffici. Più vivace il dibattito sull’assestamento di bilancio. Alessandro Bertolino (Lega) ha contestato i 15 mila euro di sconto al gestore della piscina al lido di Carciano: “L’ennesima conferma di un’opera mal congegnata che continua a creare problemi”. “Ci potrebbe anche stare, in ragione del tempo piovoso di questa estate ma, noi che siamo nati qui, siamo cresciuti sotto l’acqua. Lo sappiamo che, con la Liguria, la nostra è una delle zone più piovose d’Italia. E poi, che dire di un gestore che non ha nemmeno ottemperato agli obblighi sulla ristrutturazione del ristorante?”, ha attaccato Piero Vallenzasca (Insieme). “Il ristorante non è stato ristrutturato perché il progetto è stato bocciato dai Beni ambientali”, ha replicato il sindaco, Canio Di Milia. Senza discussione l’approvazione e la messa in liquidazione di Vco Servizi srl, società nata dallo scorporo di ConSerVco che viene deliberata man mano da tutti i consigli dei comuni associati. Qualche discussione ha suscitato l’individuazione del posteggio in piazza Capucci da destinare alla vendita del pesce durante il mercato del venerdì. “E’ una occasione per riqualificare almeno in parte la piazza”, ha risposto alle perplessità delle minoranze Di Milia. Botta e risposta tra Vallenzasca e il sindaco prima del voto, unanime, di adesione all’Unione dei comuni del Vergante per l’istituzione della centrale unica di committenza. All’obiezione del primo che la giunta si sarebbe mossa tardi, Di Milia ha risposto: “Abbiamo voluto valutare con attenzione a cosa aderire, meglio il Vergante con cui siamo già stati associati nella Sev che ricalcare la vecchia comunità montana come hanno fatto altri”. Tra le aree demaniali acquisite dal comune c’è anche la stazione di partenza della funivia Stresa – Mottarone. Circostanza che ha offerto lo spunto a Giovan Battista Vecchi e Vallenzasca per tornare all’attacco sull’accordo con la Regione che prevede, al termine della concessione, che il comune si acquisisca come proprietario l’impianto. Nessuna obiezione all’acquisto del terreno, dall’Enel, sul quale sorge la rimessa dei Vigili del fuoco volontari. Acquisto per il quale, in sede di variazione di bilancio, erano stati destinati 24.600 euro. Con le interrogazioni e le interpellanze il consiglio è entrato nella fase più vivace di contrapposizione tra minoranze e maggioranza. A Lucio Alberto Casaroli (Insieme) che chiedeva conto della partecipazione dei consiglieri di maggioranza alle sedute di giunta, Di Milia ha replicato: “Noi siamo la maggioranza, ci sono dei consiglieri con deleghe che seguono delle pratiche e devono riferirne prima che la giunta, che delibera per conto suo, possa decidere. Teniamo regolarmente delle riunioni prima delle giunte, poi la giunta si riunisce per conto suo”. “Così ci tagliate ulteriormente fuori e le nostre rimangono parole al vento!”, s’è lamentato Casaroli. Di nuovo insoddisfatto, Valenzasca, dalla risposta del vicesindaco, Giuseppe Bottini sugli attracchi d’emergenza alle isole (sono stati progettati e certificati dai tecnici). “Presenterò un nuovo interpello!” ha promesso. “Quando il dirigente mi presenterà la relazione che gli ho chiesto ve la illustrerò”, ha stoppato l’ennesimo tentativo di Valllenzasca di polemizzare sul porto turistico Di Milia. Non ha avuto miglior fortuna Casaroli con la sua richiesta di rendere trasparente il patrimonio immobiliare del comune anche mettendolo on line. Vecchi e Vallenzasca hanno trasformato in un lungo botta e risposta l’interpellanza sulla nuova localizzazione del campo di calcio, in parte superata dalle notizie di d stampa dei giorni scorsi sulla bocciatura della localizzazione in località Campetti dei Beni Ambientali della Regione. Una bocciatura che si sta ripercuotendo sui tempi di avvio del cantiere della nuova scuola alberghiera sul terreno del campo Forlano. Le due opere infatti vanno realizzate contemporaneamente. “Tutte le modifiche sono state chieste dalla Provincia, noi e chi ci ha preceduto, non abbiamo mai avuto voce in capitolo!”, ha ribattuto Di Milia alle accuse al comune di aver perso tempo senza esercitare le dovute pressioni in Provincia. Stessa accusa d’attendismo eccessivo di Vallenzasca a Bottini per non aver risistemato in tempo il pone alla foce del fiume Roddo, chiuso per motivi di sicurezza durante l’ultima ondata di maltempo. Quasi impossibile, alla luce delle liberalizzazioni avviate dall’allora viceministro Pierluigi Bersani e dai regolamenti imposti dall’Unione europea (Bollestiein), regolamentare le attività commerciali. Questa, in sostanza, la risposta dell’assessore al Commercio Carlo Falciola all’interpellante Vallenzasca: “Possiamo intervenire solo in materia igienico sanitaria, di carico e scarico e di sicurezza”.  Ultima schermaglia verbale, tra Vallenzasca e Bottini, sul demanio lacuale. A suo avviso il Grand Hotel Des Iles Borromées godrebbe d’un trattamento di favore. “Non è vero, hanno pagato per la superficie occupata, hanno rinunciato in parte a due aree e stanno trattando per la riqualificazione. I progetti sono stati acquisiti dagli uffici”, ha replicato il vicesindaco.