Contro la chiusura dell'ufficio postale di Carciano, Stresa, ricorre al Tar insieme agli altri comuni che hanno subito le riduzioni d'orario e dei giorni d'apertura. All'ordine del giorno del consiglio comunale di mercoledì 28, infatti, c'è la discussione e il voto della convenzione per il servizio d'avvocatura coordinato mirato all'opposizione davanti al Tar Piemonte. Oltre a Stresa aderiscono all'offensiva comune giudiziaria Antrona Schieranco, Bée, Cossogno, Macugnaga, Miazzina, Premeno. A sostenere le ragioni dei comuni ricorrenti sarà l'avvocato Alessandra Simone, titolare dell'ufficio legale del comune di Verbania, messa a disposizione dal sindaco della città capoluogo di provincia, Silvia Marchionini. L'alleanza intercomunale fu "battezzata" nella primavera di quest'anno a Stresa per iniziativa dell'allora sindaco, Canio Di Milia. I sindaci avevano poi avuto un incontro molto teso con i vertici regionali di Poste italiane in seguito al quale la chiusura di Carciano e la riduzione degli orari e dei giorni d'apertura negli altri comuni erano slittati di alcuni mesi.
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