I pasti non consumati dai bambini e ragazzi che frequentano il centro estivo dell'oratorio Rosmini sfamano le persone in difficoltà assistite dal comune di Stresa. A promuovere il nuovo servizio è il sottocomitato cittadino della Croce Rossa, che ha acquistato i contenitori termini in alluminio dove i primi e i secondi in eccedenza vengono conservati fino al giorno dopo e distribuiti a chi ne ha bisogno. "Da settembre, d'accordo con la cooperativa che fornisce i pasti al centro ed è la stessa che ha in appalto il servizio di refezione scolastica estenderemo l'iniziativa alle scuole di Stresa", ha spiegato ieri il presidente Roberto Abbondio durante l'illustrazione del progetto sulla borsa lavoro solidale. "Al di là dell'aiuto a persone in difficoltà è un modo concreto di eliminare lo spreco alimentare, i cibi avanzati altrimenti andrebbero buttati" ha aggiunto. Per ora sono in 3 a fruire del nuovo servizio ma, dal primo settembre, aumenteranno.
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