Non sarà solo la Navigazione Lago Maggiore a dover pagare 50 centesimi per ogni passeggero sbarcato sulle isola. Dovranno corrisponderli anche i motoscafisti e tutti gli altri natanti privati che effettuano trasporto a pagamento. Lo stabilisce il collegato ambientale alla legge di stabilità 2014 approvato il 22 dicembre scorso dalla Camera in forma definitiva, diventata legge dello stato. L'estensione della tassa al servizio di trasporto pubblico non di linea si tradurrà in risorse aggiuntive per il comune di Stresa. Risorse che potranno essere utilizzate in parte per contenere la pressione fiscale, in parte per coprire le rate annue che il comune s'è impegnato a versare per la copertura del milione e 800 mila euro per il rinnovamento tecnologico della funivia. L'altra fonte di finanziamento, in parte già attivata, è quella dell'imposta di soggiorno.
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